Ignazio Delogu è nato ad Alghero nel 1928. Ha vissuto a lungo in
Italia e all'estero, ove è stato inviato di numerosi giornali italiani.
È docente di Letteratura Spagnola e Catalana della Facoltà di Lettere
e Filosofia dell'Università degli Studi di Sassari.
È traduttore dei maggiori narratori e poeti classici e moderni spagnoli,
latinoamericani, catalani e galeghi. Impegnato nella costruzione
di una drammaturgia in lingua sarda, è autore di "Feminas de
Orgosolo" e di "Condaghes". "Contos sardos de s'annu
milli". Ha pubblicato alcune raccolte di poesia in lingua italiana:
"Specchio vegetale" (1980); "Bestiario urbano" (1985);
"Elegia corporale" (1985); "Oscura notizia" (1992),
Premio nazionale di poesia "G. Dessì"; "Metropolis" (1993);
"Improbabile viola" (1995).
Vincitore di tre edizioni dei Premi di poesia in lingua sarda Città
di Ozieri, del Premio Romangia e del Premio Marmilla. Nel 1990 e
nel 1994 ha vinto il Premio per la narrativa in lingua sarda Città
di Ozieri. È autore di numerosi saggi di storia e, in particolare,
di Storia della Sardegna, della quale ha studiato le fasi di passaggio
dall'antico al nuovo regime: "L'opposizione sarda. Alle origini
di una questione" (1986) e "Carbonia. Utopia e progetto"
(1988).
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