La constatazione che i linguaggi del teatro e della
musica siano tra i migliori strumenti per favorire lo
spirito di aggregazione degli studenti, acquisire capacità
per lavorare in gruppo, ha fatto sì che, dagli anni
ottanta ad oggi, la nostra scuola, sia diventata una
realtà importante a livello nazionale nel campo del
teatro nella scuola. La capacità del teatro, integrato
alla musica (tutti i laboratori, annuali, si concludono
con un saggio spettacolo di teatro con musica), di essere
insieme strumento pedagogico-didattico e punto di riferimento
aggregativo di scambio, crescita umana e sociale degli
studenti, ci ha spinti a dare una connotazione peculiare
a tali interventi quale: la specificità della nostra
lingua, musica, cultura.
Un percorso, questo, che si è dimostrato duplicemente
positivo. In primo luogo perché ha favorito la conoscenza,
da parte degli studenti, del territorio di cui possono
essere parte attiva, e alla quale è necessario che si
rapportino. Secondo, il lavoro con il teatro e la musica
attraverso il prodotto degli studenti in forma di saggio-spettacolo,
sui temi dell'identità è stato foriero di successi.
Non tanto per i primi premi e quant'altro di gratificante
si è ottenuto in festival, concorsi nazionali ed internazionali
per il teatro della scuola, ma perché la scommessa su
un discorso culturale che parta dalla nostra specificità
di sardi, è risultato vincente.
Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza la sensibilità
della direzione, degli amministratori ed i coordinatori
della scuola, ma la qualità della realizzazione è stata
sempre garantita dall'intervento della Cooperativa Teatro
"Fueddu e Gestu", dall'ottimo lavoro di Regia
di Giampietro Orrù e dalle Coreografie di Maura Grussu.
Il contributo qualificato degli operatori della Cooperativa,
ha fatto sì che si andasse oltre l'esclusivo incontro
degli studenti con le tecniche del teatro. Il tema dell'identità
portato avanti da "Fueddu e Gestu" con gli studenti
non è stato mai scisso dalla trasmissione dell'impegno
etico ed estetico del fare arte, cultura, ricerca, sperimentazione
didattica in Sardegna, oggi.
La nostra è una scuola a vocazione eminentemente tecnica,
proiettata verso la formazione di studenti in grado
di lavorare con strumenti tecnologicamente avanzati,
nuovi rispetto al panorama regionale. E' chiaro che
il raggiungimento degli obiettivi, della valorizzazione
della nostra identità di sardi, deve passare attraverso
un percorso didattico che non sprofondi in un nostalgico
recupero, ma si misuri con i mezzi e gli strumenti della
comunicazione contemporanea.
I nostri laboratori di teatro e musica dell'identità,
e quindi i saggi-spettacolo, sono il risultato di un
incontro senza prevaricazioni, teso a stabilire necessari
equilibri, tra il linguaggio prodotto attraverso la
tecnologia ed i linguaggi espressivi del corpo, della
voce, della musica, della poesia, in una sorta di drammaturgia
delle arti, sempre essenziale, mai inutilmente esibizionistica.
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